Urbild a Le Costantine

A un anno di distanza dalla residenza artistica promossa da Red Lab Gallery e curata da Carmelo Cipriani, che ha visto gli artisti Gianfranco Basso e Francesca Loprieno confrontarsi con il tema della memoria, esplorando i luoghi ed entrando in contatto con le realtà attive sul territorio, i protagonisti ritornano in Salento per presentare URBILD il risultato editoriale frutto del loro lavoro, una pubblicazione monografica edita da Red Lab Edizioni che consente un’affascinante immersione nel progetto attraverso contenuti diversi ma perfettamente armonizzati tra loro.
Il Libro d’artista, risultato dell’intimo scambio di idee, parole e immagini tra gli autori Francesca Loprieno e Gianfranco Basso; il diario di bordo, curato da Carmelo Cipriani, un vero e proprio reportage artistico, corredato da numerose immagini, che documenta il lavoro di ricerca, scoperta e creazione dei due artisti; il poster sull’opera site specific, eseguito a quattro mani nella Cappella Ducale di San Cesario (Lecce): un’installazione unica di grande poesia, in cui il ricamo disegnato dalla luce sulla superficie del mare prende vita attraverso una serie di fili tesi e legati a pietre tratte dalla campagna salentina.

Alla presentazione interverranno:
Gianfranco Basso (artista), Francesca Loprieno (artista), Carmelo Cipriani (curatore) e Lucia Pezzulla (gallerista ed editrice) Avv. Maria Cristina Rizzo (Presidente Fondazione Le Costantine)
Sarà un momento molto intenso di condivisione in uno dei luoghi che ha profondamente segnato la ricerca dei due artisti durante la loro residenza.
Situata a Casamassella, nei pressi di Otranto, la Fondazione Le Costantine possiede un vissuto affascinante che ha catturato da subito l’attenzione degli artisti in residenza.
Risalente agli inizi del Novecento, la sua storia di emancipazione femminile, legata alla figura di Giulia Starace, continua ad essere rilevante nella produzione tessile odierna che porta avanti la tradizione preservando antichi telai e tecniche.
Il ricamo e la tessitura è stato infatti il fil rouge di tutta la residenza utilizzato da Gianfranco Basso come pratica primaria e universale e fotografato da Loprieno in una dimensione più intima e femminile.

Per tutto il mese di agosto sarà possibile visitare presso la Fondazione anche la mostra URBILD degli stessi artisti arricchita con nuove opere inedite realizzate in occasione della presentazione del libro.