Gianfranco Basso
Laureatosi in Pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Roma, nel corso degli anni si appassiona anche alla fotografia e alla scultura. Nel 2016 si aggiudica il “Premio di pittura” intitolato al grande paesaggista Giuseppe Casciaro e tiene la personale “Momentum” in Spazio MaTer a Roma. Nello stesso anno è tra gli artisti selezionati per il progetto di residenza d’artista BoCs Art a Cosenza. Nel 2017 tiene la personale “Needle Time” in Palazzo Castromediano Vernazza a Lecce ed è invitato al Beijing Contemporary Art Festival a Pechino. Nel 2018 coordina il progetto “Ricami di pietra”, promosso dal Parco Senza Confini di Cursi (LE) ed è invitato al VI Apulia Land Art Festival svoltasi presso Casa Rossa ad Alberobello (BA). Sempre nel 2018 tiene la personale “I fili del tempo” presso la Fondazione per l’Arte e le Neuroscienze a Maglie (LE). Nel 2019 inaugura la personale “Another day” al Museo Nuova Era di Bari. Nel 2020 presenta la grande scultura ambientale “Change is possible” presso il Complesso Monumentale di San Giovanni a Catanzaro. Tra le molte collettive si segnalano nel 2019 Dimorare al Museo Archeologico Genna Maria di Viallanovaforru (CA), Parallelism al Flat 1 Offspace di Vienna, Between Two Seas presso Santa Monica Art Studios in California; nel 2016 In-Perfectione presso la Pinacoteca Comunale d’Arte Contemporanea di Ruvo di Puglia (BA), In to the wood all’ExComac di Soverato (CZ). È stato tra i finalisti al Premio Arte Cairo Editore, al Celeste Prize 2015 e al Donkey Prize III.