Gianfranco Basso/Francesca Loprieno
a cura di Carmelo Cipriani
26 NOVEMBRE 2021 – 30 GENNAIO, 2022
dal mercoledì alla domenica 17.30 – 20.30
Visitabile su appuntamento
Informazioni al pubblico | info@redlabgallery.com
Un imperdibile, doppio appuntamento d’artista per cogliere ancora intatte l’ispirazione e l’energia di una intensa e produttiva estate in Salento.
Red Lab Gallery Lecce propone due eventi in simultanea: un’installazione e una mostra che restituiscono al pubblico i lavori del progetto URBILD. Gianfranco Basso/Francesca Loprieno, prima edizione di Red Lab Artists-in-Residence #1, ideata e promossa dalla gallerista Lucia Pezzulla per la sua nuova sede salentina.
L’affascinante titolo del progetto, curato da Carmelo Cipriani, in tedesco si traduce come “archetipo” ma in realtà significa “immagine primordiale”. Il concetto di Urbild, desunto da Goethe, rievoca dunque quel mondo di fertile ancestralità che ben si lega al Salento.
Il lavoro si basa sul dialogo tra un artista che utilizza soprattutto il medium fotografico e un altro che usa differenti mezzi espressivi. Francesca Loprieno e Gianfranco Basso si sono confrontati col tema della memoria, esplorando i luoghi ed entrando in contatto con le realtà attive sul territorio, recuperando le origini della cultura salentina, tra folklore e letteratura, tradizioni manuali e miti ancestrali.
Ora i risultati di quell’ampio e articolato progetto artistico sono presentati finalmente al pubblico in due sedi distinte, poste a breve distanza fra loro, permettendo così ai visitatori di scoprirle entrambe in rapida sequenza.
Nella sede di Red Lab Gallery a Lecce i due artisti espongono, lungo un percorso osmotico, le opere nate dalla riflessione sugli archetipi. Mare, luce, ricami e geometrie sono i poli concettuali di un pensiero che punta all’origine, ai motivi generatori della cultura territoriale. Queste stesse riflessioni si traducono in un’installazione, eseguita a quattro mani nella cappella del Palazzo Ducale di San Cesario di Lecce, in cui natura e artificio si combinano, apparendo non in opposizione, ma una la necessaria continuazione dell’altra.
In contemporanea ai due eventi espositivi, esce per Red Lab Edizioni una originale pubblicazione monografica. Si tratta del Diario di bordo della residenza, ad opera del curatore Carmelo Cipriani: un vero e proprio reportage artistico, corredato da numerose immagini, che documenta il lavoro di ricerca, scoperta e creazione dei due artisti.
Note biografiche
Gianfranco Basso
Laureatosi in Pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Roma, nel corso degli anni si appassiona anche alla fotografia e alla scultura. Nel 2016 si aggiudica il “Premio di pittura” intitolato al grande paesaggista Giuseppe Casciaro e tiene la personale “Momentum” in Spazio MaTer a Roma. Nello stesso anno è tra gli artisti selezionati per il progetto di residenza d’artista BoCs Art a Cosenza. Nel 2017 tiene la personale “Needle Time” in Palazzo Castromediano Vernazza a Lecce ed è invitato al Beijing Contemporary Art Festival a Pechino. Nel 2018 coordina il progetto “Ricami di pietra”, promosso dal Parco Senza Confini di Cursi (LE) ed è invitato al VI Apulia Land Art Festival svoltasi presso Casa Rossa ad Alberobello (BA). Sempre nel 2018 tiene la personale “I fili del tempo” presso la Fondazione per l’Arte e le Neuroscienze a Maglie (LE).
Nel 2019 inaugura la personale “Another day” al Museo Nuova Era di Bari. Nel 2020 presenta la grande scultura ambientale “Change is possible” presso il Complesso Monumentale di San Giovanni a Catanzaro. Tra le molte collettive si segnalano nel 2019 Dimorare al Museo Archeologico Genna Maria di Viallanovaforru (CA),
Parallelism al Flat 1 Offspace di Vienna, Between Two Seas presso Santa Monica Art Studios in California; nel 2016 In-Perfectione presso la Pinacoteca Comunale d’Arte Contemporanea di Ruvo di Puglia (BA), In to the wood all’ExComac di Soverato (CZ). È stato tra i finalisti al Premio Arte Cairo Editore, al Celeste Prize 2015 e al Donkey Prize III.
Francesca Loprieno
l suo lavoro è una continua ricerca tra teoria e pratica sulla nozione di viaggio, concepito non solo come passaggio in uno spazio fisico ma anche come un atto mentale che coinvolge la memoria personale e collettiva. Attualmente collabora con la Maison du Geste et de L’image di Parigi come artista e ricercatrice esperta di didattica e pedagogia nelle arti visive e insegna Storia dell’Arte presso il liceo Internazionale Leonardo da Vinci di Parigi. Nel 2011 il suo progetto “Identi-kit” è stato esposto alla 54ª Esposizione Internazionale d’Arte della “Biennale di Venezia”. Nel 2014 ha ricevuto una borsa di studio dal Ministero degli Affari Esteri italiano per svolgere ricerche teoriche sulla sua pratica artistica in relazione alla didattica e alla pedagogia delle immagini in collaborazione con il centro ENDA di Parigi. Nel 2018 ha vinto il Premio della Fondazione Primoli di Roma per la promozione della cultura letteraria e artistica tra Italia e Francia, con il suo lavoro “471”. Dopo un Master in Fenomenologia dell’Arte Contemporanea presso l’Accademia di Belle Arti di Roma, ha studiato fotografia e video in Francia presso la National School of Decorative Arts (ENSAD) di Parigi e la Didattica delle immagini all’Università Sorbonne Nouvelle di Parigi. Con la fotografa Arianna Sanesi ha formato il duo “Esprit de l’Escalier”. “Sibilla” è la prima ricerca artistica che le due artiste hanno condotto insieme. Da febbraio 2021 scrive per la testata Tutte quelle cose – Cultura visiva contemporanea. Vive e lavora a Parigi.
Red Lab Gallery è stata fondata a Milano nel 2018 come laboratorio di sperimentazione pensato per indagare tutte le discipline della cultura visiva contemporanea, in particolare la fotografia, ma è altrettanto aperta a contaminazioni multidisciplinari capaci di avvicinare l’arte alla vita e di promuoverne una partecipazione interattiva.
La nuova sede di Red Lab Gallery a Lecce è stata pensata come uno spazio-laboratorio in cui, di volta in volta, autori differenti trascorreranno un periodo di residenza al termine del quale restituiranno un progetto che sarà presentato come risultato del lavoro svolto sul territorio.
Red Lab Edizioni, fondata nel 2020, costituisce la naturale evoluzione dell’attività espositiva della galleria, della quale condivide la filosofia e gli obiettivi. La promozione della cultura dell’arte visiva viene così estesa anche alla pubblicazione di libri e cataloghi, oltre che al nuovo progetto di un magazine online dedicato alla cultura visiva contemporanea. www.tuttequellecose.com.